Mastoplastica riduttiva

Per una buona cicatrizzazione consigliamo:

• Astenersi da sport, sauna, solarium e sollevamento pesi per 6 settimane dopo l'intervento.

• Indossare un reggiseno speciale o sportivo (non a filo).

Dopo 7 giorni, i punti di sutura intorno al capezzolo vengono rimossi, mentre tutti gli altri punti si dissolvono da soli.

• Possibili complicazioni sono lievi disturbi sensoriali dei capezzoli dopo l'intervento, che di solito scompaiono dopo un anno.

• In casi molto rari si verifica un allargamento della cicatrice.

• Più comuni sono le classiche conseguenze chirurgiche (a breve termine), come gonfiore ed ecchimosi.

Per rimodellare il seno sono a disposizione diversi metodi chirurgici.

• Quelli più comuni sono:

  • Il lifting periareolare (detta anche tecnica round block): In questo caso l'incisione viene effettuata intorno al capezzolo. Il vantaggio di questo metodo è che le cicatrici sono ben nascoste in seguito. Questo metodo è adatto solo per piccole correzioni (con un piccolo impianto, se necessario) e una ptosi non severa.

  • La tecnica I (detta anche I-cut o Lejour): Nel lifting del seno con tecnica I viene praticata un'unica incisione verticale intorno all'areola e sotto il capezzolo. Il vantaggio di questa tecnica chirurgica è che vi è una sola cicatrice intorno al capezzolo e in direzione verticale. Lo svantaggio di questo metodo è che la guarigione della ferita spesso richiede più tempo rispetto ad altri metodi. La mastopessi con tecnica I è particolarmente indicata per le donne con una struttura cutanea elastica e vitale.

  • La Tecnica T (detta anche incisione a T): La tecnica T è considerata il metodo chirurgico classico per il sollevamento del seno. In questo caso l'incisione si estende lungo il solco sottomammario (va verticalmente verso il basso dal bordo esterno del capezzolo) e termina con una sezione trasversale nella piega inframammaria. Il vantaggio di questo metodo è che con la tecnica con taglio a T si possono correggere anche una severa ptosi o un seno pesante e cascante. Lo svantaggio di questo tipo di intervento è che l'allattamento al seno può essere compromesso e le cicatrici sono abbastanza appariscenti a forma di T rovesciata.

• L'assicurazione sanitaria copre i costi di un lifting del seno?

  • I costi sono coperti, o almeno parzialmente, solo in casi molto rari.

  • Di norma, i costi vengono approvati solo se la paziente ha dimostrato di aver perso molto peso o se ci sono ripetute aree aperte nella zona della piega sottoseno a causa di un grave rilassamento cutaneo.